Al termine del Consiglio dei Ministri tenutosi oggi è stata ufficializzata la notizia della decisione di prorogare il termini per i Dottorati di Ricerca del 34° ciclo, in scadenza il 31 gennaio 2022.A seguito di numerose sollecitazioni, avevo discusso di questa problematica con la Presidente della VII Commissione Cultura della Camera, Vittoria Casa, che ha presentato un emendamento – di cui sono cofirmataria – per il D.L. “Milleproroghe”.
Tuttavia, considerato l’approssimarsi della scadenza del 31 gennaio, la Presidente Casa ha avuto continue interlocuzioni con la Ministra dell’Università, Maria Cristina Messa, che ha mostrato grande disponibilità e sensibilità verso tale problematica, tanto da far inserire un’apposita norma all’interno del nuovo Decreto Sostegni.
Difatti, in considerazione del protrarsi dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, i dottorandi che hanno beneficiato della proroga e che terminano il percorso di dottorato nell’anno accademico 2020/2021 possono presentare un’ulteriore richiesta di proroga, non superiore a tre mesi, del termine finale del corso, senza oneri a carico della finanza pubblica.
Della proroga possono fruire anche i dottorandi non percettori di borsa di studio, nonché i pubblici dipendenti in congedo per la frequenza di un dottorato di ricerca, per i quali la pubblica amministrazione di appartenenza può prolungare il congedo per un periodo pari a quello della proroga del corso di dottorato.