Lo scorso 1° giugno, a seguito di numerose segnalazioni ricevute da cittadini dei Comuni di Alife e di Piedimonte Matese, avevo inviato una “Richiesta di messa in sicurezza S.P. 331, ex S.S. 158, tratto Piedimonte Matese-Alife. Installazione di apparecchiature per il rilevamento automatico delle violazioni dei limiti di velocità”, indirizzata al Dirigente del Dipartimento Area tecnica – Settore Viabilità – Provincia di Caserta e al Dirigente del Settore Polizia Provinciale – Provincia di Caserta.
Nella stessa richiesta, stigmatizzavo le precarie condizioni di sicurezza del tratto stradale in oggetto, che, nel corso degli ultimi anni, è stato funestato da diversi incidenti gravi (l’ultimo è dello scorso 24 marzo 2021), di cui anche alcuni mortali (l’ultimo si è verificato lo scorso 26 dicembre 2020).
Su tale tratto sono, inoltre, presenti numerose abitazioni, attività commerciali ed artigianali. Quindi, sia i residenti, sia gli esercenti ed i clienti sono quotidianamente esposti a gravi rischi.
Considerata la situazione di grave pericolosità, causata, soprattutto, dal mancato rispetto del limite di velocità di 50 km/h – per giunta, applicato solamente all’ingresso dei centri abitati di Piedimonte Matese ed Alife – e tenuto conto dei numerosi incidenti stradali verificatisi nel corso degli anni, anche con gravi danni a persone e cose, avevo chiesto ai summenzionati Dirigenti di valutare la possibilità di installare – sulla base di quanto stabilito dall’art. 142 (cc. 6 e 6-bis) del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 (“Codice della Strada”) e dall’art. 345 del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 (regolamento di attuazione) – apposite cabine con apparecchiature digitali per il rilevamento automatico delle violazioni dei limiti di velocità (cd. “Autovelox”), da utilizzare senza la presenza fisica dell’agente accertatore, nonché l’apposizione di specifica segnaletica, nel tratto maggiormente interessato dai sinistri, compreso tra la rotatoria del Comune di Piedimonte Matese e la rotatoria del Comune di Alife.
Tale richiesta, inviata via PEC, rischiava di non ottenere alcun riscontro, in quanto, a seguito di interlocuzioni telefoniche con il Dipartimento Area tecnica – Settore Viabilità – Provincia di Caserta, emergeva che tale nota risultava “dispersa” nei meandri dell’Ente provinciale ed è stata, quindi, trasmessa esattamente un mese dopo al Dirigente di tale settore, com’è possibile evincere anche dal primo capoverso della risposta allegata.
Solo oggi (5 luglio), appunto, ho ottenuto questa stringata risposta da parte del menzionato Dirigente:
«In riferimento alla nota del 01 Giugno 2021 pervenuta a questo Settore il 01.07. 02021 (sic!) al n. 30236, inerente la richiesta di installazione di sistemi di rilevazione automatici della velocità lungo la SP 331, si comunica che il tratto stradale di competenza di questa Provincia è quello compreso tra la rotatoria della “Pioppetta” km 0+000 e km 2+500. Pertanto, considerato che la strada in oggetto è Extraurbana secondaria la installazione di dette apparecchiature è consentita solo previo autorizzazione Prefettizia. Il tratto stradale in prosieguo è di competenza del Comune di Piedimonte Matese».
Nelle prossime ore, invierò una nota a S.E. il Prefetto di Caserta, al fine di ottenere ulteriori informazioni e chiarimenti sulla questione.
