Come avevo anticipato a Capodanno nel post sulla mia pagina FB, nel Consiglio provinciale, tenutosi il 30 dicembre, relativamente alla “Rimodulazione ed integrazione del Piano delle Alienazioni e del Piano delle Valorizzazioni dei beni rientranti nel patrimonio immobiliare della Provincia di Caserta per il triennio 2020/2022, approvato con deliberazione consiliare n. 22 del 09/10/2020”, il Palazzo Ducale di Piedimonte Matese, almeno per il 2021, non potrà essere oggetto di alienazione, in quanto il cantiere di restauro ha bloccato – di fatto – tale procedura.
Avevo auspicato, infatti, che la parte dell’immobile oggetto dell’intervento continuasse a rimanere di proprietà pubblica. Questo, per il momento, è un altro grande risultato ottenuto!
E nel corso del dibattito in Consiglio provinciale, come si evince anche dal documento allegato, è stata prospettata la possibilità di una valorizzazione dello storico edificio da parte dello stesso Ente provinciale.
Un’azione di valorizzazione già iniziata con il finanziamento ottenuto dal MiBACT con DM 15/02/2019 (non 2029, sic!) a seguito della mia interrogazione parlamentare del 30 ottobre 2018 e delle continue interlocuzioni avute con le strutture ministeriali, che sta consentendo l’effettuazione dei lavori di consolidamento delle coperture.
Peraltro, quanto predetto è stato confermato dal Responsabile del Settore Economico-Finanziario della Provincia, dott. Giuseppe Vetrone, presente alla riunione del Consiglio, e dal Responsabile del Settore Edilizia, Ing. Paolo Madonna, cofirmatari dell’allegato sub 1 – non privo di imprecisioni – alla delibera C.P. n. 34 del 30/12/2020.
Va sottolineato, inoltre, un altro elemento non di poco conto, riportato nel detto allegato sub 1: i lavori finanziati dal MiBACT hanno dato luogo ad un incremento del valore dello storico immobile di circa 400mila euro. Difatti, con il provvedimento monocratico presidenziale n. 273 del 03/11/2020 è stato rimodulato l’importo a base d’asta da euro 620.000,00 ad euro 1.013.148,76.
Il 2021, quindi, sarà un anno fondamentale sia per le sorti del Palazzo Ducale, sia perché vedrà l’elezione della nuova amministrazione civica.
Spero solo che, quest’ultima, sia davvero in grado di poter definire un progetto di valorizzazione sinottica delle enormi potenzialità culturali e turistiche della città.